Nata nel 1900 a Magonza, Anna Seghers (pseudonimo di Netty Reiling), studiò storia dell'arte a Colonia e Heidelberg, laureandosi con una tesi sull'ebraismo nell'opera di Rembrandt. Moglie dello scrittore ungherese László Radványi, si affermò come scrittrice nel 1928 con il racconto lungo Der Aufstand der Fischer von St. Barbara, grazie al quale vinse il premio Kleist. Iscrittasi al Partito Comunista, dopo la presa al potere di Adolf Hitler nel 1933 le sue opere furono messe al bando e lei si rifugiò in Francia. Durante la guerra civile spagnola svolse attività di propaganda a Madrid e nel 1941 emigrò in Messico, dove scrisse La settima croce. Tornata a Berlino nel 1947, divenne uno degli intellettuali di spicco della Repubblica Democratica Tedesca, e fu insignita nel 1951 del Premio Lenin per la pace. Morì a Berlino Est nel 1983. 

Anna Seghers

La settima croce

2015, pp. 336, € 16,50
Alessandra Petrelli
Collana: Super Beat