Anthony Capella

Il profumo del caffè

Londra, 1896. Robert Wallis ha ventidue anni e conduce una pigra esistenza da esteta, tra oppio, vaghe aspirazioni letterarie, una raffinatezza ricercata e languidi incontri con donne di facili costumi. Vive in un limbo ozioso: non più studente,...

Dove acquistare Dove acquistare Dove acquistare
Informazioni
Maddalena Togliani
2012, pp. 528, € 18,00
ISBN: 9788854505797
Collana: I Narratori delle Tavole
Generi: Narrativa straniera, Romanzo storico
SINOSSI

Londra, 1896. Robert Wallis ha ventidue anni e conduce una pigra esistenza da esteta, tra oppio, vaghe aspirazioni letterarie, una raffinatezza ricercata e languidi incontri con donne di facili costumi. Vive in un limbo ozioso: non più studente, dopo l’espulsione da Oxford, non ha alcuna fretta di trovare lavoro, assistito com’è dalla benevola munificenza del padre. Il giovane bohémien ignora però di avere un dono prezioso: un palato molto sensibile e una plume precisa ed elegante, capace di tradurre in parole ogni sfumatura del gusto.
Il caso vuole che un giorno capiti al Café Royal, la brasserie frequentata da Robert e da una nutrita schiera di eccentrici nullafacenti come lui, Samuel Pinker, un mercante di caffè basso come uno gnomo e dall’aria compunta e sobria come la sua finanziera senza fronzoli. Perspicace come pochi, Pinker assolda il giovane esteta per un progetto rivoluzionario: creare un cofanetto di aromi per dare al caffè un lessico universale. Il mercante ha una figlia, Emily, una ragazza dal viso espressivo e vivace, e dai capelli setosi e dorati raccolti in una crocchia severa. La razionalità e tenacia di Emily, allevata dal padre all’insegna del progresso e della modernità, compensano perfettamente la mollezza sensuale di Robert e, con grande disappunto di Pinker, tra i due nasce un amore condito da profumi e sapori afrodisiaci.
Al mercante non resta allora che sfidare Robert, invitandolo a mostrare di essere ben altro dall’uomo privo di nerbo che tutti credono sia. Lo spedisce perciò in Africa, nella regione dell’Abissinia conosciuta con il nome di Kaffa, a sud-ovest di Harar, col compito di creare una piantagione in quella terra perfetta per la coltivazione del caffè.
La bella Fikre, la schiava dagli occhi chiarissimi e dalle labbra color melagrana, e una terra dove tutto appare sotto il segno della passione più selvaggia sono, tuttavia, fatali per Robert. Il giovane bohémien non porta a termine il progetto della piantagione e, una volta tornato a Londra, trova il suo mondo completamente mutato, svanito nell’inesorabile scorrere del tempo.

Emily è diventata un’entusiasta sostenitrice della causa delle suffragette ed è apparentemente dimentica del suo passato legame con Robert. Ma si può davvero dimenticare un amore sorto tra gli infiniti aromi di un’ammaliante bevanda nera?

Autore

Anthony Capella è nato in Uganda nel 1962. Ha studiato letteratura inglese al St Peter’s College di Oxford. I suoi romanzi, Il profumo del caffè (Neri Pozza, 2012) e Il pasticciere del re (Neri Pozza, 2013) hanno ricevuto diversi premi e sono stati accolti ovunque con entusiasmo. I suoi romanzi sono tradotti in diciannove lingue.