Neri Pozza, il fondatore della casa editrice che reca il suo nome, nacque a Vicenza il 5 agosto del 1912. Nel 1912 cade, dunque, il centenario della sua nascita. Centenario che la cultura italiana si appresta a celebrare con manifestazioni, convegni e una grande attenzione da parte della stampa.
La casa editrice fondata da Neri Pozza nel lontano 1946 non poteva naturalmente mancare a questo appuntamento. E, per la primavera estate 2012, è lieta di annunciare una grande iniziativa editoriale: la pubblicazione delle Opere complete di Neri Pozza.
Oltre a essere stato un grande editore che nel dopoguerra raccolse attorno a sé autori del calibro di Vincenzo Cardarelli, Eugenio Montale, Dino Buzzati, Carlo Emilio Gadda, Goffredo Parise e Mario Luzi, oltre a essere stato un artista di rilievo soprattutto con le sue incisioni, Neri Pozza fu anche uno scrittore e un poeta sofisticato, apprezzato dalla critica letteraria del suo tempo. Attivo nella Resistenza vicentina, da questa esperienza trasse il libro La prigione negli anni Sessanta. E, a partire dai primi anni Settanta, pubblicò una serie di opere che lo segnalano come una delle voci e delle figure intellettuali più originali del Novecento: Processo per eresia, 1970, premio selezione Campiello, Commedia famigliare, 1975, Tiziano, 1976, Le storie veneziane, 1977, Una città per la vita, 1979, Vita di Antonio, il santo di Padova, Le luci della peste (Nuove storie veneziane), 1982. A colpire, in queste opere, è soprattutto la limpidezza e la padronanza della scrittura, quell’uso della lingua italiana moderno e, insieme, colto, tipico della grande tradizione letteraria veneta, degli scrittori che hanno incrociato l’avventura intellettuale di Neri Pozza, contribuendo con lui a scrivere alcune tra le pagine migliori della letteratura italiana del Novecento: Comisso, Parise, Meneghello.
Scritti in prosa a cura di Giorgio Pullini
Poesie a cura di Fernando Bandini