Nel 1904, i Clutterbuck lasciano l’Inghilterra e raggiungono Nairobi, e da lì la «terra imperiale» che Charles Clutterbuck ha comprato a buon prezzo. Due anni dopo Clara, la moglie di Charles, compra un biglietto di ritorno per l’Inghilterra per sé e per Dickie, il figlio maggiore di cagionevole salute. L’Africa è troppo dura per lei, dice. Alla stazione di Nairobi bacia la piccola Beryl, rimasta sola col padre, e la esorta a essere forte.
Quale sia il destino di Beryl, è scritto nel rapido susseguirsi degli eventi che segnano la sua vita: la guerra, il fallimento della fattoria paterna, il matrimonio con Jock Purves, la scelta di diventare la prima donna con la licenza di addestratrice di cavalli al mondo. Ma, soprattutto, il fatidico incontro con Karen Blixen, la misteriosa baronessa danese che gestisce una piantagione di caffè da sola mentre il marito va a caccia di rinoceronti, e l’amore per l’affascinante amante della baronessa, Denys Finch Hatton, organizzatore di safari e aviatore. Sarà proprio Denys a trasmetterle l’attrazione per il volo, che farà di Beryl la prima donna a sorvolare l’Atlantico senza scali.