Romanziere, poeta, traduttore, critico letterario, studioso e diplomatico, Ahmed Ali nacque a Delhi nel 1910. Nel 1932 fondò insieme, tra gli altri, a Raja Rao e Mulk Raj Anand lo All-India Progressive Writers' Movement, un'associazione di scrittori fortemente critica verso il dominio coloniale inglese. Con gli altri scrittori del gruppo, Ali pubblicò Angaray (Braci ardenti), un'antologia di racconti in lingua urdu considerata fondamentale nella storia della letteratura indiana. Nel 1948, al tempo della Partizione fra India e Pakistan, Ahmed Ali era visiting professor all'università di Nanchino, in Cina; il nuovo governo indiano gli vietò il ritorno in patria e fu così costretto all'esilio in Pakistan, dove proseguì la sua attività di scrittore, che affiancò agli impegni della carriera diplomatica. Morì a Karachi nel 1994.

Ahmed Ali

Crepuscolo a Delhi

2004, pp. 336, € 16,00
Vincenzo Mingiardi
Collana: Le Tavole d'Oro