Il 13 luglio 1910 Walter Dew, ispettore capo di Scotland Yard, rinviene nella cantina della casa londinese del dottor Hawley Harvey Crippen i resti, orribilmente ben conservati, di Cora Crippen, consorte del dottore scomparsa tempo addietro. Il ritrovamento ha un’eco enorme allorché Scotland Yard rende pubblico che il marito della vittima si è dato alla fuga insieme alla sua giovane assistente. In tutto il paese si scatena una gigantesca caccia all’uomo alla ricerca dei fuggitivi.
Nell’estate del 1910 Gugliemo Marconi è in mezzo all’Oceano per dimostrare che la radiotelegrafia può davvero mettere fine all’isolamento delle navi in mare aperto. Il 22 luglio 1910 Llewellyn Jones, uomo della compagnia di Marconi a bordo, radiotelegrafa il seguente messaggio: «Abbiamo seri motivi di ritenere che Crippen… e complice siano tra i passeggeri imbarcati…»
Basato su avvenimenti reali, il libro dimostra il talento di Erik Larson nel restituirci un’epoca di grandi invenzioni e grandi casi criminali.