Daphne Du Maurier

La casa sull'estuario

Dick Young è un giovane inglese con un modesto e banale impiego in una casa editrice londinese e un’ambiziosa moglie americana che lo vorrebbe a  New York, a lavorare nella fiorente impresa editoriale di suo fratello. Un giorno Dick...

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Informazioni
Maria Martone Napolitano
2018, pp. 320, € 17,00
ISBN: 9788865595039
Collana: Super Beat
Generi: Narrativa straniera
SINOSSI

Dick Young è un giovane inglese con un modesto e banale impiego in una casa editrice londinese e un’ambiziosa moglie americana che lo vorrebbe a  New York, a lavorare nella fiorente impresa editoriale di suo fratello.
Un giorno Dick viene invitato a cena dall’amico storico dei tempi di  Cambridge, Magnus Lane, divenuto nel frattempo un luminare della biofisica.
Durante la cena Magnus accenna quasi di sfuggita alla possibilità di poter ospitare l’amico e la sua famiglia a Kilmarth, nella casa in Cornovaglia  ereditata dai genitori. Un’offerta allettante. Il miraggio di lunghe, incantevoli giornate passate a poltrire in un giardino o a veleggiare in una baia è  certamente preferibile, per Dick, alla prospettiva di un fastidioso trasferimento a New York.
Dopo qualche bicchiere di brandy, Magnus raddoppia la sua offerta: nel laboratorio di Kilmarth ricavato nella vecchia lavanderia seminterrata, Dick  potrebbe sperimentare qualcosa di straordinario: una droga, ottenuta  mescolando una certa pianta con delle sostanze chimiche, che non trasporta  come la mescalina o lsd in un luogo fantastico popolato di meravigliosi fiori  esotici, ma in un mondo reale, fatto di esseri altrettanto reali: il passato. Soggiogato dalla personalità di Magnus, Dick accetta. Una volta nella casa  sull’estuario, nel macabro laboratorio popolato di embrioni sotto vetro e di  teste di scimmia, beve la pozione preparata da Magnus e si ritrova nella  Cornovaglia del XIV secolo, al cospetto di dame e cavalieri, spettatore  invisibile di drammatiche vicende di nobili famiglie, di intrighi e aperte rivalità,  di amori e segreti inconfessabili.
La scoperta di Magnus Lane potrebbe cambiare le sorti del mondo se, nell’uso prolungato della sua pozione, passato e presente non cominciassero a  sovrapporsi in una pericolosa spirale, e il gioco del tempo non si mutasse  inesorabilmente in dramma.
Originale e avvincente romanzo, La casa sull’estuario riesce abilmente a  coniugare un tema ricorrente in letteratura, i viaggi nel tempo, con  l’inconfondibile vena di mistero che caratterizza tutte le opere dell’autrice di Rebecca, la prima moglie.

Autore

Daphne du Maurier (Londra, 1907 - Par, 1989) è stata una scrittrice britannica di origini francesi. Sposata dal 1932 con il maggiore, e poi segretario di Stato, Sir Frederick Arthur Montagne Browning, ha vissuto tra Londra, la Cornovaglia e Alessandria d’Egitto, dove ha scritto Rebecca, la prima moglie, la sua opera più conosciuta, portata sul grande schermo da Alfred Hitchcock.

Nel 1969 è stata insignita del titolo di Dame Commander in the Order of the British Empire (DBE). Tra le sue opere figurano Jamaica Inn (BEAT, 2016) e Gli uccelli, riadattato per il cinema nel 1963 ancora da Alfred Hitchcock. Tra le sue biografie più importanti si segnala Daphne (Neri Pozza, 2016) di Tatiana de Rosnay.